domenica 15 febbraio 2009
My boyfriend ovvero fine di un sondaggio
Il risultato del sondaggio appena concluso è chiaro. Il lettore medio del nostro blog nell’amore ci crede, ma gli manca la materia prima. Non è invidia della coppia, ma piuttosto nostalgia. E di conseguenza si comporta così nei confronti della Festa degli Innamorati: nella maggioranza dei casi sarebbe disposto a festeggiarla, ma gli manca una compagna o un compagno con cui trascorrere la giornata, poche invece sono le voci fuori da questo coro: chi crede che l’amore vinca tutto o chi invece si rifiuta di partecipare in quanto protestante non raggiungono una quantità credibile. Secondi agli sfidanzati arrivano solo i laici che guardano con sospetto a questo evento subodorando un’ennesima ingerenza di stampo clericale.
Per tutti oggi ci sentiamo di augurare pensieri positivi, lasciandovi con questo spassoso video musicale rifatto da simpatici ragazzi italiani che esalta le qualità del boyfriend che chiunque vorrebbe avere. Prendete nota e buttatevi alla ricerca!
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11 commenti:
Ciao,
perché non mettete sul blog anche qualche notizia seria? Sembra il blog di mio cugino 15enne, non il blog di un'associazione!
basta leggere più sotto..
oppure complimenti alla maturità di tuo cugino 15enne che si occupa di AIDS e di eutanasia, ecc ecc...
saluti
Urka, che suscettibile!
Ma non portate contenuti vostri (articoli seri vostri, manifestazioni vostre, ecc...) e mi ha sorpreso vedere come non vi siete occupati di testamento biologico - che c'entra l'eutanasia? - durante il peggiore attacco alla laicità ma solo finito tutto quanto, senza scrivere cose al di là del "povero padre". E poi della guerra ai clandestini neppure una parola?
Mi sembra che il movimento gay, Arci e associazioni minori, si sta perdendo in mille ca... senza vedere le cose importanti.
p.s.: vi interessano collaboratrici per scrivere articoli seri? Io sono a disposizione, ne sarei felice!
Cara Michela,
se vorrai conoscerci di persona sarà un piacere.
La tua idea che questo blog non si occupi anche di cose serie, però, mi pare piuttosto peregrina e - diciamolo - un pochino offensiva, oltre che non punto attinente alla realtà. Ma proprio per nulla... (leggere bene date e argomenti dei post dalla apertura del blog ad oggi sarà di sicuro aiuto: ci sono manifestazioni, temi etici caldi, ecc...).
Poi, se la nostra scelta di garantire uno sguardo leggero ed una lettura piacevole accanto a cose più "toste", ed esprimere le posizioni ufficiali tramite i singoli comunicati non ti aggrada... pace! Questo è il nostro stile.
Comunque, se vuoi collaborare con l'associazione, ti aspettiamo davvero a braccia aperte, e son certo potremo dimostrarti direttamente che ci sono quindicenni, diciassettenni, ventenni, trentenni, sessantenni, qui, con cui si discute costantemente di queste cose: gente che ragiona tutta da adulto, in modo maturo, limpido ed onesto sui temi importanti, come dimostrato non solo da questo blog, ma anche dalle attività che il Milk sinora ha svolto, a cui ha partecipato, ecc...
Scrivici pure!!! info@milkmilano.com
ciao michela, salutami tanto il cugino 15enne che già mi sta simpatico!
sai l'articolo voleva essere divertente, siamo un'associazione ma sappiamo anche sorridere: si alterna, si varia; non è solo cronaca, insomma. Grazie per l'offerta di collaborazione, leggi un po' in giro e dimmi se ti piace.
A.
Non offendetevi ma il blog è un po' poverello di contenuti...
Michela, non far caso a Panunzio. Sembra tanto isterico ma in fondo "l'è un brau fieu".
Saremo molto felici di conoscerti e finalmente di avere una donna tra noi. La schiettezza sembra che non ti manchi!
Marco
Cara Michela, io sembro tanto isterico agli occhi di Marco (ma tranquilla, gli sembro anche altro ormai ci ho fatto l'abitudine... che cce devo fà, sono un portavoce incompreso).
;-)
@ Francesco: nessuno si offende per così poco... ma se anche tu come michela vuoi contribuire, e se lo vuoi fare con stile e modo... come dire... la porta è aperta...
Ma lasciateli perdere, vogliono solo attaccare Milk! Il blog vale quel che vale, ma non si giudica un'associazione seria dal suo blog!
Che nervosismo!
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